Il consenso al trattamento medico
a Rocca Massima un nuovo momento culturale

Il 12 aprile 2019 Rocca Massima ha ospitato il convegno su “Il consenso al trattamento medico” svoltosi sotto il coordinamento scientifico della prof.ssa Raffaella Rinaldi coadiuvata, nell’organizzazione, dal prof. Giuseppe Bersani e dal dott. Giuseppe Di Stefano. 

Dopo i saluti del Sindaco di Rocca Massima, Angelo Tomei, del presidente dell’Associazione culturale Mons. Giuseppe Centra, Remo Del Ferraro, che ha esposto le attività dell’Associazione,  del presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Latina, Giovanni M. Righetti, preceduti dalla presentazione del convegno, i relatori si sono avvicendati calamitando l’attenzione della folta assemblea, composta da persone comuni, professionisti e studenti. 
I relatori hanno evidenziato che la disciplina normativa del consenso al trattamento medico, materia delicata e complicata ad un tempo,ha prodotto un sensibile cambiamento nei rapporti tra medico e paziente.

I relatori hanno posto in risalto che il diritto, meglio il legislatore, deve adeguarsi alla realtà sociale per impedire la nascita di situazioni alle quali neppure il giudice potrà dare una soluzione adeguata. Prima della legge 219/2017, la persona umana, il sanitario, il giudice non avevano un parametro di riferimento. In caso di disapprovazione del piano terapeutico la difficoltà era enorme e i risultati devastanti. Con la normativa sul consenso il legislatore ha disciplinato  un fenomeno di fatto che, se da una parte, ha garantito i sanitari e ha offerto un valido strumento al giudice, dall’altra ha sottolineato l’autonomia della persona umana, principio teso a consentire l’affermazione della dignità della persona medesima. 

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