LA “FALOGNA” DEL BRIGANTE DEI CANALICCHI

Quello che sottoscriverò è tratto da una storia vera della quale però non esiste un libro o una pergamena che ne attesti la veridicità ma si tramanda da tanti anni di persona in persona. Questa storia è ambientata nella Contrada dei Canalicchi di Rocca Massima che è situata in mezzo alle colline che determinano il confine tra il comune di Rocca Massima e quello di Artena. Ancor oggi in questo luogo sgorga una fonte di acqua sempre fresca e purissima. Nella collina sovrastante la fonte si trova un rudere di un antico castello che, leggenda narra, sia appartenuto intorno all’anno mille ad un famigerato brigante. Questi vi viveva insieme ad un suo devoto servitore e soleva andare in giro a riscuotere delle tangenti da coloro che si avvicinavano alla fonte per bere oppure transitavano nella mulattiera vicina ad essa. In quel periodo non vi erano altre strade per arrivare a Rocca Massima o nei paesi limitrofi, quindi gli abitanti della zona per andare ai mercati o alle fiere erano obbligati a passare dentro la proprietà del brigante e quindi erano costretti a pagare il tributo.

| Continua a leggere |

 

Altre notizie

| Dove trovare Lo Sperone |